Ricette

Tutti a tavola con Astregana.

Per cominciare... la FRITTURA.

Una frittura buona e leggera è fatta con olio extra vergine d'oliva.

Elenchiamo alcune semplici regole da tenere sempre a mente per ottenere una frittura dorata e fragrante:

I migliori in assoluto sono le padelle di ferro che non vanno mai lavate con il detersivo. É buona regola pulirle accuratamente con carta paglia, magari con l’ausilio di un po’ di sale per rimuovere eventuali incrostazioni.
In alternativa è possibile usare le padelle in acciaio inossidabile (meglio se con doppio fondo di rame) che consentono buono risultati e che possono al contempo essere lavate regolarmente con acqua e detersivo.

La gradazione della fiamma dipende dal tipo di alimento.
Per le verdure, per esempio, è indicata una fiamma moderata ed una frittura lenta. Per gli alimenti di piccole dimensioni (bianchetti, pesciolini infarinati, patate a fiammifero, ecc.) è invece indicata una frittura istantanea a fiamma alta. In tutti i casi, però, è indispensabile non far mai debordare la fiamma ai lati del contenitore.

Non si deve mai gettare in padella troppo cibo in una sola volta. Così facendo si abbassa bruscamente la temperatura dell’olio e si rischia di far attaccare le pietanze.

L’olio deve sempre sommergere i pezzi da friggere. Per fare questo bisogna rimboccare spesso, durante la frittura, il livello d’olio.
INDISPENSABILE è utilizzare sempre olio CRUDO e NUOVO e provvedere anche a filtrare l’olio che si sta impiegando qualora vi fossero dispersi pezzetti o briciole di alimenti, che tenderebbero a carbonizzarsi, rovinando il sapore e l’aspetto della frittura.